martedì 18 settembre 2012

Festina ed il trasloco dello IED


Oggi le sedie trasparenti messe in fila per la conferenza stampa scomponevano sul pavimento piccoli arcobaleni di colore. Le vetrate sulla destra aprivano lo sguardo sul giardino verde che si estende nell'interno e sui palazzi confinanti della zona. Via Bufalini 6r, Firenze. L'area un po' depotenziata tra l'ospedale di Santa Maria Nuova e via Alfani si appresta a venire popolata da studenti che seguiranno le lezioni 2012-2013 dei corsi IED. 
L'Istituto Europeo di Design di Firenze indice due giorni di Open Day il 20 e 21 settembre nella vecchia sede di vicolo Santa Maria Maggiore (Casa della Creatività) prima di abbandonarla definitivamente. Nuova dimora da metà ottobre il palazzo dell''ex CED della Cassa di Risparmio di Firenze (in foto). Parole d'ordine nel discorso di presentazione: artigianato, innovazione, territorio, internazionalità. Docenze affidate ai professionisti. Attenzione progettuale alla crisi italiana. E anche alla "felicità", declamata da Luca Scarlini attraverso esempi ed aneddoti, tra cui quello dell'artigiano che si faceva pagare il doppio la riproduzione rispetto alla creazione di una delle sue sedie, perchè anche la noia del ripetersi ha un prezzo.