mercoledì 19 aprile 2017

Festina Mappe e Sguardi sul Reale



Chi era Borges? Che diceva che le idee non sono mie o tue, le idee sono nell'aria e le idee sono figlie di un tempo. Fatto sta che lo scorso autunno mi sono iscritta alla specialistica di Geografia: m'è presa voglia di mappe per raccontare le mie esplorazioni, voglio disegnarle da me, proprio io.

Ecco che adesso apro il programma di Sguardi sul Reale Festival (la rassegna di cinema documentario a cura di MACMA che sarà dal 29 aprile al 14 maggio a Terranuova Bracciolini e Loro Ciuffenna) e salto sulla sedia perché questa 7ª edizione è stata ideata e costruita su concept: la mappa.
Ora io con questo concept non c'ho niente a che vedere, ma di sicuro qualcosa andrò a vedere.
Sempre nel programma raccontano:
La mappa, semplificando, è una rappresentazione grafica di uno spazio, utilizzata storicamente dalla cultura occidentale in modo ambivalente: come strumento di controllo e, in alcuni casi, di coercizione, ma anche come strumento di orientamento e di conoscenza.
Su questo secondo significato abbiamo deciso di soffermarci e di riflettere.
Qualsiasi spazio, fisico o mentale che sia, può essere trasformato in una mappa, che diventa così paradigma di lettura della realtà: tutto ciò che ci circonda può essere concepito sotto forma di mappa e quindi può essere conosciuto.
Mappa come esplorazione e comprensione del reale, dei luoghi e delle persone, di noi stessi, come oggetto che possiamo rigenerare e ridisegnare continuamente attraverso le nostre esperienze e nuove conoscenze, come strumento utile, concreto e positivo per valorizzare la curiosità, l’interesse profondo per l’altro e per l’altrove.
Mappa come insieme di coordinate che si sviluppano nello spazio e nel tempo secondo una forma sempre in divenire. Ad ognuna di queste possibili mappe corrispondono tante possibili e diverse esplorazioni.
Nel corso del Festival lavoreremo a più livelli su questo filo rosso tematico e approfondiremo così i concetti di spazio, abitazione, sradicamento, memoria e identità, affronteremo storie di relazioni interpersonali in contesti particolari, di possibili soluzioni alle prigioni quotidiane, del rapporto tra uomo e ambiente, di percorsi umani all’insegna della lotta, della cura, della rinascita.
E qui il calendario completo.